Novità legislative in materia di prelazione agraria

Novità legislative in materia di prelazione agraria

D.L. n. 21 del 2022 c.d. Decreto aiuti, come modificato e integrato dalla legge di conversione n. 91 del 2022:

  • L’art. 20 bis modifica l’art. 14 della legge n. 590 del 1965 e viene escluso il diritto di prelazione del proprietario coltivatore confinante, quando il fondo venga acquistato da un giovane agricoltore tramite il ricorso a finanziamenti bancari, ove sia stata rilasciata  garanzia  dall’ISMEA  ai   sensi dell’articolo 17, comma 2, del decreto legislativo 29 marzo 2004, n.102.
  • L’art. 20, comma 2 bis introduce un nuovo comma 4 bis all’art. 6 del D.lgs. n. 228 del 2001 in materia di rinnovo della concessione amministrativa o del contratto di affitto agrario avente ad oggetto terreni demaniali o del patrimonio indisponibile dello Stato appartenenti ad enti pubblici, territoriali o non territoriali, ove si prevede che: fatto salvo il diritto di prelazione di cui all’articolo 4-bis della legge n. 203 del 1982 (c.d. prelazione in caso di nuovo affitto), qualora alla scadenza di cui al comma 4 del presente articolo abbiano manifestato interesse all’affitto o alla concessione amministrativa giovani imprenditori agricoli, di età compresa   tra   diciotto   e   quaranta   anni, l’assegnazione dei terreni avviene   al   canone base indicato nell’avviso pubblico o nel bando di gara. In caso di pluralità di richieste da parte dei predetti soggetti, fermo restando il canone base, si procede mediante sorteggio tra gli stessi.

D.L. n. 34 del 2020, convertito con modificazioni dalla legge n. 77 del 2020:

  • 224, comma 4 modifica il termine per il pagamento del prezzo in seguito all’esercizio del diritto di prelazione da parte dell’affittuario coltivatore diretto insediato sul fondo offerto in vendita: all’articolo 8, sesto comma, della legge 26 maggio 1965, n. 590, le parole “entro il termine di  tre  mesi”,  sono  sostituite  dalle seguenti: “entro il termine di sei mesi”. Tale previsione si applica a tutti i giudizi pendenti alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *